“Sotto un cielo coperto di nubi si è festeggiata con una partita (non tanto) amichevole l'iscrizione al campionato di due nuove squadre che hanno appena completato i propri roster. Davanti a quasi 30.000 esaltati tifosi si sono confrontate una promettente formazione orchesca, i Green Bay Green Boyz, e le nuove promesse del Blood Bowl sotterraneo, gli skaven del Rug Rats Rumblers Team. Gli applausi sono tutti per la formazione di casa, che ripone nell'insignificante quarterback Leenuz "Pebble" Buttafinga (e, secondariamente, nei suoi quattro enormi lineman orchi neri) le proprie chances di vittoria.

La tensione del debutto gioca un brutto scherzo ai Boyz: pronti via e un velocissimo gutter runner topesco agguanta la palla, schiva una spinta di "Pebble" facendolo inciampare, corre fino a meta, festeggia, e torna a centrocampo per il kick. Gli orchi si guardano, senza capire cosa è successo. La colpa è senz'altro del più piccolo, quindi insulti e minacce vengono indirizzati al povero quarterback. Il TD subito risveglia Green Bay, che comincia a picchiare duro e libera un corridoio proprio per Buttafinga. Leenuz non si lascia scappare l'occasione di salvarsi la vita, lanciando la palla tra le manone di un compagno in End Zone. 1-1. Il problema degli orchi è la difesa, che pur senza errori particolari sembra incapace di arginare gli sfuggevoli runner skaven. Palla in mano, a centrocampo Lick sguscia in mezzo a tre tackle zone, resiste a un blitz (ancora Buttafinga) e va a segnare! Fine primo tempo, orchi inferociti e 2-1 di punteggio.

Il secondo tempo comincia con una pietra, scagliata dalle tribune, che colpisce un lineman dei Rumblers (si ignora se questo sia un gesto antisportivo o se la pietra fosse indirizzata al quarterback Pebble), poi gli animi si calmano e il match si trascina fino al momento cruciale, dove diventa chiara la differenza dei valori in campo. Un attacco violento dei Boyz libera un blitzer a pochi passi dalla End zone, ma con incredibile velocità gli skaven accerchiano, placcano, portano il pallone verso un runner che con un lancio lungo pesca Lick, solo in zona meta. Sul 3-1, la partita è un disperato assalto dei Green Boyz, che riescono anche a segnare con un altro bel lancio lungo di Leenuz Buttafinga ma che non sono più in grado di recuperare lo svantaggio.

Ultim'ora: Disordini negli spogliatoi dopo la partita
Mentre i Rumblers se ne tornavano tranquilli alle loro tane, nei corridoi era ancora possibile udire chiaramente urla e rumori di rissa provenienti dalla zone riservata ai Verdi. Commovente anche l'affetto dei supporters per il quarterback Pebble Buttafinga: fuori dallo stadio, infatti, un anello di tifosi attendeva con mazze, asce e tirapugni il proprio beniamino. Scene di sport che vorremmo vedere sempre.”