“Per lo loro terza partita i Conti, dopo le infelici prestazioni contro team di picchiatori quali Orki e Caotici, hanno scelto un bersaglio che fosse un pochino più tenero da mordere, e hanno sfidato gli ancora invitti uomini della Megil Loren della star Borgil Arantaur.

Sin dal calcio di avvio si capisce che i silvani hanno deciso di giocare tutte le loro carte su un gioco fatto di azioni veloci e micidiali, onde accumulare il maggior numero possibile di touchdown prima che le proprie linee vengano eccessivamente diminuite dalla potenza fisica dei vampiri: sfruttando un errore in blocco di uno di loro sono ben tre i giocatori della Megil a riversarsi nella metà campo avversaria, sin dal primo turno di gioco pur essendo stati loro a calciare la palla.

I vampiri rispondono con un preciso lancio in profondità per Varkarad che, troppo solo, viene però presto circondato e mandato al tappeto. Un veloce passaggio e nel giro di due turni Nellas Thinloth è già in meta! 1 a 0 per gli elfi!

I vampiri ripartono decisi a vendere cara la pelle, e mandano in infermeria avversari su avversari, ma questo desiderio di rivincita finisce per favorire i loro avversari, che nuovamente circondano e placcano l'isolato portatore di palla dai lunghi canini, e vanno in meta con Arantaur per il più semplice dei touchdown.

Nuovo calcio d'avvio, e tutta la squadra elfica ripiega indietro per limitare i danni fisici ai propri giocatori fino a quando l'arbitro dice che per il primo tempo basta così.

Alla ripresa del gioco gli elfi ricevono palla sulla trequarti, lanciano un attacco improvviso alla sinistra della difesa vampirica e sfondano! Da notare l'eleganza di quello che rapidamente sta diventando il lanciatore ufficiale della squadra, Saerol.

I vampiri sono palesemente demoralizzati (oltre che sempre affamati del sangue dei loro thralls), ne approfittano i cinici elfi, che continuano ad attaccare, questa volta con il nuovo acquisto, Eledir Celebaith, che finisce per mettere sufficiente pressione al quarterback avversario tanto da indurlo all'errore mentre tenta un passaggio elementare! Gli elfi sono lesti ad approfittare di questa ingenuità, e con un po' di fortuna è lo stesso Celebaith a siglare la meta del 4-0 all'ultimo turno di gioco!

Cosa dire di questi vampiri? E' indubbio che stiano migliorando col tempo, acquisendo vitale esperienza di gioco confrontandosi con teams più esperti, il vero problema più che di schemi ci pare di testa: coach Mattys dovrà lavorare a lungo sotto l'aspetto psicologico per tentare di ridurre la dipendenza da sangue dei suoi "uomini" migliori...”