“Nel primo pomeriggio assolato di primavera si gioca finalmente la partita di maggior interesse degli ultimi tempi: di fronte gli elfi della Megil Loren e i Rumblers skaven. Gli elfi arrivano alla sfida imbattuti, con ben 20 touchdown segnati nelle prime 8 gare. Gli skaven invece paiono rinati dopo l'arrivo di GorgonzRat e l'esplosione definitiva del talento di quello che per tutti è ormai Lightning-Lick.

Pronti via e gli skaven provano una tattica conservativa: lasciando al solo Lick il compito di infiltrarsi nella metà campo avversaria, proteggono il pallone dietro l'enorme mole del rattorco, facendo scudo attorno ad esso. Gli elfi si tengono a distanza dalla mostruosa formazione, ma con la forza della velocità (che il mastodontico gruppo skaven non può avere) raggiungono il portatore alle spalle e lo placcano con una bella azione. La palla passa molte mani in un concitato parapiglia, fino a quando non viene riconquistata da Aeremil che tenta di liberarsi per un passaggio. I topi lo accerchiano però nuovamente: approfittando di una maldestra presa del wardancer Celebaith recuperano palla e si involano in meta con Master Fangs per il vantaggio.

Sembra tutto in discesa per i Rug Rats, ma ancora una volta la squadra di coach Mattys si fa beffare sulle fasce: una violenta incursione dei due wardancer permette di liberare un corridoio dove Nellas Thinloth si invola. Velocissima, viene raggiunta alla disperata da due (altrettanto veloci) Rumblers che tentano il placcaggio, ma con un unico leggiadro movimento l'incantevole catcher sfugge ai suoi marcatori, li aggira e arriva in End Zone proprio sul fischio dell'arbitro che chiude il primo tempo. Uno a uno: che partita!

Nella ripresa gli elfi provano la loro variante del "proteggi la palla con tutto quello che hai". Dietro un muro di linemen e rimanendo vicina ad Arantaur e Celebaith, Nellas Thiloth cerca di guadagnare metri preziosi. Ma c'è una falla nella difesa elfica, ed inaspettatamente è il meno esperto in campo ad accorgersene: GorgonzRat si lancia in un piccolo spazio comprimendo la sua mole, e arriva a placcare l'elfa, che non può fare altro che volare a svariati metri di distanza (perdendo nel frattempo il pallone). Sulla palla si avventa Lick, deciso a lasciare il marchio contro l'unica formazione che non è ancora riuscito a battere. Il runner taglia la metà campo elfica in pochi istanti, seguito da due compagni in copertura mentre il grosso della squadra fa ostruzione a centrocampo. Gli elfi, colti in contropiede, provano a recuperare ma è come correre dietro ad un treno: Lick si divincola e passeggia in meta per il touchdown che lo consacra definitivamente come stella indiscussa. Due a uno.

Ora per la Loren si fa davvero dura, e forse la poca abitudine ad essere in svantaggio blocca un po' la squadra: si ricomincia con una linea d'urto foltissima, insolita per un team di corridori, e la gente trattiene il fiato. Gasati dalla buona prova, però, sono i Rumblers che sul fischio dell'arbitro si avventano come pazzi sugli avversari, dimenticando di avere un vantaggio da difendere. Nella mischia, Vicky semina il panico (ben tre le vittime dei suoi blocchi, oggi!) mentre l'ormai affiatata coppia "Master Fangs&Lick" va a prendersi il pallone. In un ultimo disperato tentativo di fermare gli avversari il grande Borgil Arantaur si scaraventa solitario sul blitzer skaven, ma oggi non è davvero giornata per gli eroi: nel durissimo placcaggio la freschezza del giovane topo ha la meglio e l'esperto wardancer, anima dei Loren fino a qui, si infortuna gravemente. Master Fangs può così guarnire la sua già sontuosa prestazione con il secondo TD, regalando la vittoria in questo grande match ai Rug Rats Rumblers. Tre a uno e festa a base di caciotta negli spogliatoi.

Nota d'agenzia
Abbiamo appreso nel dopopartita che l'infortunio di Arantaur è molto serio. Di sicuro salterà la prossima apparizione, e forse potrebbe addirittura decidersi per un clamoroso ritiro.

"Sono molto soddisfatto della nostra prova, ma non dobbiamo dimenticarci da dove veniamo. Quando tutto gira come in allenamento, si vedono finalmente i frutti del duro lavoro di concentrazione che stiamo portando avanti da settimane. Oggi anche la fortuna ci ha aiutato, ma credo sia indubbio il salto di qualità a livello tecnico-tattico. La fortuna ne è diretta conseguenza."
coach Jan Mattys, ai nostri microfoni.”