Quando l'esploratore Tileano Marco Colombo tornò nel Principato di Trantio da Lustria,
sembra che non fu solo ricchezza ciò che portò.
La terra che scoprì era terra anche di donne guerriere conosciute come Amazzoni
e una di loro,Anaxilea Kallisto,si intrufolò nella nave in ritorno per Tilea.
Voleva avere più informazioni riguardo gli stranieri che vide arrivare a Lustria
ma mai avrebbe immaginato che un giorno non avrebbe fatto più ritorno.
Questo non perchè fu scoperta e processata,ma perchè
riuscì a mischiarsi coi Tileani e conobbe molte donne di lì di cui fece una buona amicizia.
Esortò loro a combattere per avere posizioni sociali migliori e
non accettare passivamente di essere cittadini di serie B per via di un paese patriarcale.
Alle donne più giovani,istruì la pratica di uno sport che davvero
metteva uomini e donne sullo stesso piano: ovvero il Blood Bowl.
Inizialmente,le donne di Trantio erano titubanti in quanto sapevano che
gli sport erano praticati in maggioranza da uomini ma Anaxilea riuscì
a convincerle ad avere più fiducia nelle loro capacità e ad non avere
paura di fronte a nessuno,formando così una squadra.
In parole povere: trasformò le donne attorno a lei in vere e proprie amazzoni.
Ed è da qui che nacque il nome di "Amazzoni di Trantio".
Dopo la morte di Anaxilea,però,la squadra si sciolse e non si ebbero più notizie.
Molti anni dopo,comunque,Anticleia Kallisto (l'attuale discendente di
Anaxilea Kallisto) decise di rifondare la squadra di amazzoni tileane,
reclutando le giovani donne più atletiche di Trantio.

Stagione III: Dopo 5 partite(1/1/3),le Amazzoni di Trantio si ritirano dal torneo.