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Serial Murderers
28 Settembre 2001, Zug (Svizzera)
Raffiche di fucile d’assalto, colpi di pistola e l’esplosione di una bomba a mano: un folle ha trasformato ieri mattina il parlamento cantonale della cittadina svizzera di Zug in un mare di sangue, poi si è suicidato. Risultato: 15 morti e 14 feriti, 8 dei quali in stato critico. L’improvvisa esplosione di violenza nell’idilliaca quiete della Svizzera centrale è avvenuta intorno alle 10:30 quando un uomo vestito come un poliziotto è entrato nell'aula del Gran Consiglio in cui ogni ultimo giovedì del mese si riuniscono gli 80 deputati del Cantone di Zug. Il folle, armato di un fucile d’assalto 90 (di quelli in dotazione a tutti i riservisti dell’esercito svizzero) e di una pistola Sigg, ha cominciato a sparare nel mucchio contro parlamentari, membri del governo cantonale e giornalisti che assistevano alla seduta. Tra una raffica e l’altra l’uomo Friedrich Leibacher, un cittadino svizzero di 57 anni, originario del cantone ma residente a Zurigo hainveito contro il parlamento locale che in mattinata aveva respinto un suo ricorso, esigendo che fosse ripreso in considerazione. Delle molte persone che gremivano la sala, alcune si sono buttate sotto ai tavoli mentre altre hanno tentato di fuggire, in mezzo a un panico indescrivibile. Poco dopo l’inizio dell’assalto il forsennato ha lanciato una bomba a mano nell’aula e poi si è ucciso sparandosi.
Era l'inverno del 1957 e la polizia sulle tracce di una donna scomparsa, alla fine arrivò ad una fattoria del Wisconsin.
Quello che trovò sconvolse la popolazione americana; nell'abitazione di Edward Gein, tra sporcizia e squallore, vennero rinvenute parti umane conservate, crani e scheletri. Ed Gein li usava anche per costruirsi oggetti, come: un piccolo tamburo in pelle umana, una poltrona con braccia al posto dei braccioli, una collana di capezzoli usate a mo' di perle, il letto decorato con teschi, una tazza di nasi e vagine sotto spirito. Una vera casa degli orrori; Berenice Worden venne ritrovata nella legnaia della fattoria era con la testa mozzata ed era stata scuoiata della pelle. In più dentro l'armadio di Ed Gein vennero ritrovati parecchi vestiti cuciti con pelle umana.
From hell
Mr Lusk,
Sor
I send you half the Kidne
I took from one woman
and prasarved it for you. tother piece
I fried and ate it was very nise.
I may send you the bloody knif that
took it out if you only wate a whill
longer
signed catch me when
you can
Mishter Lusk
Westfalia, ora zero. La 2a Guerra Mondiale è appena finita. Il commerciante Fritz Haarmann è da tempo noto alla polizia per i suoi traffici al mercato nero e per le attenzioni che dedica ai minorenni, ma nessuno interviene perché egli fornisce alla polizia utili informazioni.
D'altra parte il villaggio considera Haarmann una persona rispettabile perché regala frequentemente pezzi di carne della sua macelleria agli amici.
Haarmann ospita nella sua abitazione ragazzi sbandati e giovanissimi, lì sfama e ne abusa, dopodiché li vampirizza e li uccide. Fatti a pezzi, ne consuma le carni con gli amici ignari all'osteria. I sospetti dei vicini di casa, le continue voci di ragazzi scomparsi inducono la polizia ad intervenire, soprattutto per le pressioni delle forze di occupazione. L'ispettore Brausi tende una trappola ad Haarmann, che viene smascherato, processato e condannato a morte.
11 uomini assassinati e tutti con la medesima pistola cal. 22. Tutte le vittime avevano avuto un rapporto eterosessuale con il killer, tanto da spingere gli uomini dell’FBI a soprannominare questo serial killer come "La dama della morte".
Dopo una lunga caccia gli agenti federali arrestarono una certa Aileen Wuornos, 36 anni, prostituta da 22 anni, come il calibro della sua pistola. La donna era lesbica ed aveva una amante di 29 anni che poi ha accusato al suo posto, senza successo. La difesa ha usato come attenuante la carta dell'infermit¦ mentale, usando come prova le continue violenze subite dalla imputata nell'infanzia.
Il giudice Thomas Sawaya e la giuria non le credettero e la condannarono alla sedia elettrica. Alla lettura della sentenza, Aileen urlo': " Grazie ! Adesso io andro' in paradiso e voi marcirete all'inferno!" Piu' tardi dichiaro' alla stampa: " Voglio essere giustiziata al piu' presto!" La condanna a morte venne pronunciata dalla corte nel febbraio 1992.
Tuttora la donna attende "impazientemente" l'esecuzione.
Andrea Matteucci, artigiano d'Aosta, tra il 1980 e il 1995 ammazzò tre prostitute e un omosessuale, bruciandone i cadaveri in un bidone.
Iniziò uccidendo il nonno e la nonna; dopo un periodo di ricovero
in un ospedale psichiatrico, durante il suo rilascio in stato di
"libertà vigilata" uccise sei ragazze (ne accoltella due, ne soffoca
una terza e ad altre tre spara).La sua carriera omicida ha fine con
l'uccisione della madre e di un'amica della madre - dieci omicidi in tutto.
Imbianchino e padre di sei figli, dedito alle uccisioni, alle molestie ai minori e al cannibalismo, fu accusato di aver aggredito oltre 100 bambini.
Le sue vittime erano bambini che attirava nella sua casa con i suoi modi amichevoli e il suo aspetto da nonnino.
Oltre a provare gusto nel torturare le sue giovani vittime l'uomo, da buon masochista, forzava i bambini a colpirlo. Le sue vittime dopo essere state torturate e uccise venivano smembrate e cucinate come pasto.
I procuratori sono sicuri della sua partecipazione in oltre 100 casi. Albert, tuttavia, sostiene di aver molestato quasi 400 bambini. Una volta uccise una bambina,la fece a pezzi e la mangiò, poi scrisse una lettera alla famiglia del bimbo descrivendo la ricetta con la quale aveva cucinato il loro bambino.
Quella che segue è la ricetta inviata da Albert Fish ad una madre della bambina :
2/6/1928 greensburg, new york
"Mia cara signora, vorrei che lei sapesse che mi sono goduto una deliziosa cenetta. Glielo dico xchè indirettamente anche lei ha contribuito a procurarmela. Ho preso 1 pezzo di coscia della sua Grace, l' ho messo su 1 tegame con 1 po' di carote e di cipolle crude, tagliate sottili, e ho fatto cuocere il tutto a fuoco lento. Ne è venuto, glielo posso assicurare, 1 stufato prelibato, di sapore nuovo e molto gradevole. Ne ho mangiate 2 porzioni, e me n' è restato x altri pasti. Davvero squisito! Mi dispiace che lei non abbia potuto essere mia ospite e assaggiarlo, ma comunque le mando la ricetta che penso le riuscirà gradita. Con i miei distinti ossequi."