26 coaches online • Server time: 09:08
Lavino Scholars
Nicolò Copernico fu un astronomo polacco che sviluppò la teoria dell'eliocentrismo. Fu anche un Canonico, un giurista, un governatore, un astrologo ed un medico. La sua teoria - che propone il Sole al centro del sistema di orbite dei pianeti componenti il sistema solare - ribaltò dopo 1400 anni la teoria tolemaica geocentrica, ed è considerata una delle più importanti scoperte di tutta la storia dell'iuomo, oltre che il fondamento dell'astronomia moderna.
***
VETERANO
Catch
Block
Dodge
Nerves of Steel
Astronomo e matematico tedesco, Johannes Kepler scoprì e formulò le tre leggi fondamentali che regolano il moto dei pianeti in orbite ellittiche intorno al Sole.
***
STELLA EMERGENTE
Primo Scholar per SPP (32)
Blaise Pascal fu un matematico, fisico e filosofo religioso francese. I suoi contributi alle scienze naturali comprendono: la costruzione dei primi calcolatori meccanici, considerazioni sulla teoria delle probabilità, studi sui fluidi, e la chiarificazione di concetti come pressione e vuoto. Seguendo una profonda esperienza religiosa, in seguito Pascal abbandonò la matematica e la fisica per la filosofia e la teologia.
***
ESPERTO
Galileo Galilei fu un astronomo, scienziato e inventore italiano. Oltre alle sue celeberrime scoperte in campo astronomico (le montagne della Luna; le macchie solari; la rotazione del Sole; i satelliti di Giove; gli anelli di Saturno; le fasi di Venere; una Stella apparentemente fissa che in realtà era Nettuno), sono fondamentali le scoperte che fece sulla terra: scoprì infatti il principio di Relatività, il principio di Inerzia, la conservazione della quantità di moto, la conservazione dell'energia, il principio di azione e reazione, che una forza è proporzionale, tramite la massa inerziale, all'accelerazione e non alla velocità, che la forza gravitazionale è proporzionale alla massa gravitazionale moltiplicata per l'accelerazione di gravità, la proporzionalità tra massa inerziale e gravitazionale, e molte altre relazioni tra grandezze fisiche. Queste scoperte sono più importanti di quelle astronomiche, perché proprio con queste ultime lo scienziato pisano aprì all'umanità la strada per riuscire a capire com'è fatto il mondo. Egli, infatti, sfidò il pensiero aristotelico dell'epoca, antropocentrico, studiando le leggi dell'universo per capire il loro funzionamento indipendentemente dalla loro funzione per l'uomo.
***
ESPERTO
L'ultimo Teorema di Fermat afferma che non esistono soluzioni intere positive all'equazione: a^n+b^n=c*n per (n>2). Questo teorema fu formulato da Pierre De Fermat, matematico francese, soprannominato il principe dei dilettanti da E.T. Bell. Egli non fornì però una dimostrazione a causa della sua morte, giovanissimo, in duello. Essa fu poi cercata invano nei secoli a venire. Molti matematici provarono a fornire una dimostrazione al semplice teorema, formulato dal matematico francese a partire dal famosissimo e conosciutissimo Teorema di Pitagora. La dimostrazione del Teorema di Fermat fu cercata tra gli altri da Eulero e Sophie Germain. Solo nel 1994, dopo 7 anni di dedizione completa al problema, e dopo un falso allarme nel 1993, Andrew Wiles, affascinato dal teorema che da bambino sognava di risolvere, riuscì a dare finalmente una dimostrazione, utilizzando però vari elementi di matematica ed algebra moderna, che Fermat non poteva conoscere. È chiaro quindi che la soluzione di Wiles (pubblicata nel 1995) non è la stessa che Fermat affermava di aver trovato.
***
STELLA EMERGENTE
Primo Scholar per avversari abbattuti (3)
Giovanni Pico della Mirandola, filosofo e umanista italiano, fu uno delle più brillanti ingegni dell' Accademia platonica. Dotato di una cultura immensa e disordinata e di una memoria divenuta proverbiale, compose l'orazione "de hominis dignitate" Pico esalta l' uomo per una delle sue caratteristiche specifiche, il libero arbitrio, la libertà di innalzarsi sino a Dio oppure discendere sino ai bruti. Tale libertà gli è assicurata dal fatto che il Creatore provvide all' uomo sul finire dell'opera creativa, e lo pose perciò nel "centro indistinto" dell' universo , unico essere a cui fosse concesse di determinare da se stesso il proprio destino . L'uomo non é stato fatto nè mortale nè immortale, nè celeste nè terreno perchè lui stesso possa scegliere la forma che gli è più cara, quasi come se fosse "libero e sovrano artefice" del suo destino.
***
VETERANO
Primo Scholar a segnare un TD (Lavino Scholars 2-0 Gli Indipendenti)
George Boole fu un matematico e logico britannico considerato il fondatore della logica matematica; la sua opera influenzò anche settori della filosofia. Boole si dedicò allo studio di metodi algebrici per la risoluzione di equazioni differenziali e successivamente pubblicò la sua opera più importante indirizzata alle leggi del pensiero, con la quale propose una nuova impostazione della logica: dopo aver rilevate le analogie fra oggetti dell'algebra e oggetti della logica, ricondusse le composizioni degli enunciati a semplici operazioni algebriche. Con questo lavoro fondò la teoria di quella che attualmente viene detta algebra booleana. Inoltre fu tra i primi ad esaminare proprietà fondamentali dei numeri, come la proprietà distributiva, in quanto proprietà in grado di caratterizzare alla base alcune teorie algebriche. L'opera di Boole è stata la base per gli studi sui circuiti elettronici e sulla commutazione e ha costituito un passo importante verso la concezione dei moderni computer.
Isaac Newton fu un alchimista, matematico, scienziato e filosofo inglese. Pubblicò la "Philosophiae Naturalis Principia Mathematica", dove descrisse la legge di gravitazione universale e, attraverso le sue leggi del moto, creò i fondamenti per la meccanica classica. Newton inoltre condivise con Gottfried Wilhelm Leibniz la paternità dello sviluppo del calcolo differenziale.
Evariste Galois, matematico francese noto per aver elaborato la teoria dei gruppi. Poco prima della morte, avvenuta a soli ventun anni, Galois stese di getto alcune delle sue teorie algebriche, e la pubblicazione postuma dei suoi manoscritti gli valse la fama di matematico geniale. Molti dei suoi risultati, come i "gruppi di Galois", i "campi di Galois" e la "teoria di Galois" rimangono concetti fondamentali dell'algebra moderna.
***
VETERANO
Primo Scholar per TD segnati (8)
Leonhard Euler, svizzero, è stato il più importanta matematico dell'Illuminismo. Buona parte della simbologia matematica tutt'ora in uso venne introdotta da Eulero: π, i per i numeri immaginari, Σ come sommatoria, f(x) per indicare una funzione matematica. Pubblica un testo sul calcolo delle variazioni e viene considerato il fondatore dell'Analisi matematica dopo l' "Introductio in analysin infinitorum" nel quale il concetto di funzione assume un ruolo centrale. Si occupa del calcolo differenziale e integrale, nonché delle equazioni differenziali, equazioni delle differenze, integrali elittici, teoria delle funzioni Beta e Gamma.
***
ESPERTO
Primo Scholar per intercettazioni (1)
Pierre Simon de Laplace, matematico francese, ha dato un notevole contributo con la sua opera alla matematica, all'astronomia e alla statistica. È uno dei principali scienziati nel periodo napoleonico. Allievo di d'Alembert, comincia la carriera come docente presso la scuola militare reale. Laplace rese per primo esplicito l'integrale di Eulero, ma non può essere considerato il padre della Gaussiana a causa della sua ignoranza della legge sugli errori.
***
VETERANO